E’ il 1960. Il calcolatore elettronico a transistor prodotto dalla Olivetti, il primo al mondo, sta per entrare in produzione e si prepara a sbarcare sui mercati americani.
Adriano Olivetti è nel pieno della sua straordinaria avventura imprenditoriale. Ma la mattina del 27 febbraio questa avventura si arresta bruscamente: Adriano sale su un treno diretto in Svizzera e muore di infarto. Lascia dietro di sé una scia di domande, di dubbi, di rimpianti, ma anche un segno indelebile nella storia sociale, culturale e politica dell'Italia. (Source: rai.tv)